Business Counseling: Il Lato Umano dell’Impresa
©A cura di: Dott. Daniele Trevisani – Daniele Trevisani Academy
Esistono situazioni aziendali in cui il fattore umano pesa almeno quanto, e a volte di più, di quello economico.
Tra queste citiamo ad esempio
Il mondo del business moderno si evolve rapidamente, ma una costante fondamentale rimane: le imprese sono fatte di persone. Se da un lato la tecnologia, i dati e l’innovazione sono motori cruciali per la crescita e il successo, dall’altro il fattore umano rappresenta il cuore pulsante di ogni organizzazione. Il Business Counseling si inserisce in questo contesto come una pratica che mira a riconnettere le persone con sé stesse e con l’impresa, creando un ponte tra il benessere individuale e la produttività aziendale. In un mondo caratterizzato da stress, cambiamento continuo e crescente pressione, il Business Counseling offre strumenti per favorire l’equilibrio e il successo non solo aziendale ma anche personale.
La dimensione umana nel contesto aziendale
Le imprese oggi devono affrontare sfide complesse: competitività globale, trasformazione digitale e la gestione di una forza lavoro sempre più diversificata. Di fronte a queste sfide, un approccio puramente tecnico o strategico non è sufficiente. Le organizzazioni che prosperano sono quelle che riconoscono e investono sul “lato umano” dell’impresa, comprendendo che il benessere e la motivazione dei dipendenti sono fattori determinanti per il successo.
Secondo una ricerca di Gallup (2020), le aziende con un alto livello di coinvolgimento dei dipendenti registrano una produttività maggiore del 17%, mentre il tasso di assenteismo si riduce del 41%. Questo evidenzia quanto il benessere psicologico e relazionale delle persone sia cruciale per la performance aziendale. Il Business Counseling interviene proprio in questa dimensione: mira a migliorare le relazioni interne, a potenziare la capacità di leadership e a promuovere l’autoefficacia dei dipendenti.
“Il segreto del successo è la costanza del proposito.”
– Benjamin Disraeli
Cosa fa il Business Counselor
Il Business Counselor è un professionista che lavora con i singoli individui o con gruppi all’interno di un’organizzazione per aiutarli a migliorare il loro benessere e la loro efficacia professionale. Questo processo coinvolge spesso tecniche di counseling, coaching e sviluppo personale. Il ruolo del Business Counselor è complesso e multidimensionale: deve saper ascoltare attivamente, comprendere le dinamiche aziendali e fornire strumenti pratici per migliorare le prestazioni e il benessere individuale.
Tra le principali aree di intervento del Business Counseling troviamo:
1. Gestione dello stress e del burnout: Il burnout è un problema crescente nelle aziende moderne. Uno studio del 2019 pubblicato sul Journal of Applied Psychology ha rilevato che circa il 40% dei lavoratori soffre di sintomi di burnout a causa di eccessive richieste lavorative e scarsa conciliazione tra vita privata e professionale (Maslach, Schaufeli & Leiter, 2019). Il Business Counseling offre supporto ai dipendenti per gestire meglio lo stress e migliorare il loro equilibrio tra vita personale e professionale.
“La leadership non consiste nel dare ordini, ma nell’influenzare positivamente gli altri.”
– John C. Maxwell
3. Potenziale e autoefficacia: Il concetto di autoefficacia, definito da Albert Bandura (1997), si riferisce alla fiducia che una persona ha nelle proprie capacità di affrontare compiti specifici. Il Business Counseling lavora su questo aspetto aiutando i dipendenti a riconoscere e valorizzare le proprie competenze e a sviluppare nuove abilità, aumentando così la loro autostima e la loro capacità di contribuire attivamente al successo aziendale.
4. Miglioramento delle comunicazioni interpersonali: Molte delle tensioni e dei conflitti in azienda nascono da una cattiva comunicazione. Come evidenziato da un’indagine di Korn Ferry (2018), una comunicazione chiara e trasparente è una delle competenze più richieste in ambito lavorativo. Il Business Counseling aiuta le persone a migliorare la propria capacità di ascolto e a sviluppare una comunicazione assertiva e collaborativa.
“Il cambiamento è la legge della vita. E coloro che guardano solo al passato o al presente, certamente perderanno il futuro.”
– John F. Kennedy
Il Business Counseling come leva strategica
Le aziende che adottano il Business Counseling come parte integrante della loro strategia ottengono benefici tangibili. Uno studio pubblicato sull’International Journal of Human Resource Management ha mostrato come le organizzazioni che investono sul benessere psicologico dei loro dipendenti registrano un aumento della produttività del 20% e una riduzione del turnover del 25% (CIPD, 2017). Questo dimostra come il Business Counseling non sia solo un investimento sul lato umano, ma una leva strategica per il successo aziendale.
“Chi non si occupa dei propri collaboratori, perderà il loro cuore.”
– Confucio
L’adozione del Business Counseling permette alle aziende di affrontare le sfide moderne in modo più efficace, grazie alla promozione di una cultura basata sul supporto reciproco e sulla crescita personale. I benefici vanno ben oltre l’ambito personale: una forza lavoro motivata e serena contribuisce direttamente alla creazione di valore, all’innovazione e alla resilienza organizzativa.
Le basi scientifiche del Business Counseling
Le basi del Business Counseling affondano le loro radici in diverse discipline, tra cui la psicologia del lavoro, la psicologia positiva e il coaching. Secondo Seligman (2011), il benessere psicologico non si limita all’assenza di malessere, ma include componenti quali l’autonomia, la competenza e le relazioni positive. Il Business Counseling sfrutta queste teorie per aiutare le persone a sviluppare un senso di soddisfazione e di realizzazione non solo nel contesto lavorativo, ma anche nella vita personale.
La psicologia positiva è un’altra disciplina centrale per il Business Counseling. Il concetto di flow, introdotto da Csikszentmihalyi (1990), descrive lo stato di completo assorbimento in un’attività che è tanto impegnativa quanto gratificante. Il Business Counseling aiuta i dipendenti a trovare il proprio flow nel lavoro, favorendo così una maggiore soddisfazione e produttività.
“La felicità non è una stazione dove si arriva, ma un modo di viaggiare.”
– Margaret Lee Runbeck
Conclusione: un futuro umano per le imprese
Il Business Counseling è molto più di un semplice strumento di supporto. Rappresenta un cambiamento di paradigma nel modo in cui le aziende vedono il loro capitale umano. In un’epoca in cui le competenze tecniche e digitali sono alla base del successo, non possiamo dimenticare l’importanza del benessere, delle relazioni e dell’equilibrio personale. Investire nel lato umano dell’impresa significa non solo migliorare il clima lavorativo, ma anche rafforzare la competitività e la capacità di innovazione.
Le imprese che vogliono prosperare in un futuro incerto devono adottare una visione più umana e olistica del loro ambiente interno. Il Business Counseling, con le sue radici scientifiche e la sua attenzione all’individuo, è uno degli strumenti più potenti per guidare questo cambiamento.
“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi.”
– Marcel Proust
Riferimenti Scientifici